Insomma, tu, Tigellino, che sei stato a Roma questo inverno, hai forse sentito qualcosa in merito?

TIGELLINO

Veramente, Signore, non ne ho sentito parlare. Spiegavo soltanto il titolo. È uno dei titoli di Cesare.

ERODE

Non può venire, Cesare. Ha la gotta. Dicono che ha dei piedi d’elefante. Poi ci sono le ragioni di stato. Chi lascia Roma perde Roma. Non verrà. Ma in fondo è lui il capo, Cesare. Verrà se vorrà. Ma non penso che venga.

PRIMO NAZARENO

Non era di Cesare che parlava il profeta, Signore.

ERODE

Non di Cesare?

PRIMO NAZARENO

No, Signore.

ERODE

Allora di chi parlava?

PRIMO NAZARENO

Del Messia che è venuto.

UN EBREO

Il Messia non è venuto.

PRIMO NAZARENO

È venuto, e fa dei miracoli dappertutto.

ERODIADE

Oh! Oh! I miracoli - io non credo ai miracoli. Ne ho visto troppi. ( Al paggio). Il mio ventaglio.

PRIMO NAZARENO

Quell’uomo fa autentici miracoli. Ad esempio, durante un matrimonio che si fece in una piccola città di Galilea, in una città abbastanza importante, ha tramutato l’acqua in vino. Alcune persone presenti me l’hanno detto. Poi ha guarito due lebbrosi che stavano seduti davanti alla porta di Cafàrnao, con il solo contatto delle mani.

SECONDO NAZARENO

No, erano due ciechi quelli che ha guarito a Cafàrnao.

PRIMO NAZARENO

No, erano lebbrosi. Ma ha anche guarito dei ciechi, ed è stato visto in cima ad una montagna mentre parlava con degli angeli.

UN SADDUCEO

Gli angeli non esistono.

UN FARISEO

Gli angeli esistono, ma non credo che quell’uomo abbia parlato con loro.