Io ho fatto un lungo sogno, il cui peso era quasi insostenibile. E adesso mi sono svegliato. Dimenticate il passato! Vi ridò le vostre lettere, stracciate le mie. Non abbiate paura di una reazione violenta da parte mia. È finito. Una fiamma purissima mi ha completamente rigenerato. La mia passione si è rifugiata nei sepolcri in compagnia dei morti e questo petto non è più agitato dal fremito di una passione umana. (Dopo un attimo di pausa, prendendole la mano) Sono venuto a dirvi addio. Madre, adesso comprendo che esiste qualcosa di più sacro e di più alto di possedervi… Una sola notte ha fatto spuntare le ali ai miei pochi anni oziosi, e mi ha reso precocemente uomo. Nessun compito mi riserva più la vita, se non quello di ricordarlo! Non ci sono più messi da raccogliere… (Si avvicina alla regina, che nasconde il viso) Non mi rispondete nulla, madre?
REGINA
Non badate al mio pianto, Carlos. Non posso trattenermi ma credetemi, io vi ammiro.
CARLOS
Voi eravate la sola confidente del nostro legame e, sotto questo nome, rimarrete il bene più prezioso che possiedo al mondo! Come ieri non potevo amare nessun’altra che voi, oggi non potrò mai dare il mio affetto a un’altra donna… Ma se la Provvidenza mi farà ascendere questo trono, riterrò sacra la vedova del re. (Il re, accompagnato dal Grande Inquisitore, e dai suoi Grandi, appare sullo sfondo senza essere scorto) Io abbandono la Spagna, e non vedrò più mio padre, mai più in questa vita. Non ho nessuna stima di lui. Nel mio petto la natura è morta. Tornate ad essere sua moglie! Ha perduto un figlio. Riassumete i vostri doveri! Io vado a salvare il mio popolo schiacciato dalla mano del tiranno. Madrid mi rivedrà come sovrano o non mi rivedrà mai più. Ed ora, per l’ultima volta, addio! (La bacia)
REGINA
O Carlos! Cosa fate di me? Io non sono in grado di innalzarmi alla vostra virile altezza, posso solo manifestarvi ammirazione e fiducia.
CARLOS
Non sono forte, Elisabetta? Io vi tengo tra le braccia senza tremare. Solo ieri il terrore della morte imminente non avrebbe potuto convincermi a lasciare un luogo come questo. (La lascia) È finito. Adesso posso misurarmi contro ogni destino mortale. Vi ho tenuta tra le braccia senza tremare. Tacete! Non avete udito? (Un orologio batte le ore)
REGINA
Odo solo l’orribile campana che annuncia la nostra separazione.
CARLOS
Allora buonanotte, madre. Riceverete da Gand la mia prima lettera, che rivelerà apertamente la natura dei nostri rapporti. Adesso voglio scendere in campo pubblicamente contro Don Filippo. Da questo momento, non desidero che ci sia più nulla di segreto tra di noi. Voi non dovete aver paura del giudizio del mondo. Questo è il mio ultimo inganno. (Cerca di rimettersi la maschera, ma il re s’interpone tra loro)
RE
È il tuo ultimo inganno! (La regina piomba a terra svenuta)
CARLOS (accorre in suo aiuto, e la afferra tra le braccia)
È morta? O cielo e terra!
RE (con calma glaciale, al Grande Inquisitore)
Cardinale! Io ho fatto il mio dovere, adesso fate il vostro. (Esce)
FINE
.
1 comment