Gollancz gli propone di scrivere un reportage sulle condizioni delle aree depresse dell’Inghilterra del Nord. Orwell accetta e nei primi mesi dell’anno si reca a Coventry, Manchester e Wigan, e quindi a Sheffield, Liverpool e Barnsley per raccogliere materiale sulle condizioni di vita dei lavoratori più colpiti dalla crisi. Nasce così The Road to Wigan Pier (La strada di Wigan Pier). In aprile si stabilisce a Wallington, nello Hertfordshire, dove apre un emporio, dedicandosi la mattina al commercio e nel pomeriggio alla scrittura. Nello stesso mese esce Fiorirà l’aspidistra, sempre da Gollancz. Il 9 giugno sposa Eileen O’Shaughnessy. In dicembre parte per Barcellona con l’idea di scrivere articoli sulla guerra civile da poco scoppiata in Spagna, ma il 30 dello stesso mese, impressionato dal clima di libertà e di uguaglianza che vi trova, decide di unirsi ai repubblicani e si arruola nella milizia del POUM (Partido Obrero de Unificación Marxista).

1937

A partire da gennaio, Orwell combatte tra le file del POUM sul fronte aragonese. A febbraio viene raggiunto dalla moglie Eileen. In marzo ancora Gollancz pubblica La strada di Wigan Pier, libro del mese per il Left Book Club. Il 20 maggio un cecchino franchista lo ferisce alla gola. Trasferitosi a Barcellona, assiste agli scontri fratricidi tra il governo centrale repubblicano, egemonizzato dai comunisti, e il POUM: Orwell e la moglie vivono da braccati nel capoluogo catalano e alla fine di giugno lasciano precipitosamente la Spagna. A luglio rientra a Wallington e inizia a scrivere Homage to Catalonia (Omaggio alla Catalogna), sulle esperienze spagnole.

1938

In aprile Omaggio alla Catalogna esce, tra molte polemiche, presso l’editore Secker & Warburg di Londra, perché Gollancz l’ha rifiutato per motivi politici. Orwell trascorre l’estate nel sanatorio Preston Hall a Aylesford, nel Kent, a causa di una lesione tubercolare a un polmone. A giugno si iscrive al Partito laburista indipendente. In settembre parte per il Marocco spagnolo, dove trascorrerà l’inverno dedicandosi alla stesura di Coming Up for Air (Una boccata d’aria) e di Marrakech, reportage sulle miserabili condizioni in cui versa la colonia africana, che apparirà sulla rivista «New Writing» nel 1939.

1939

Ritorna a Wallington in marzo. In giugno Gollancz pubblica Una boccata d’aria. Il 28 giugno muore il padre Richard. Orwell inizia a redigere la raccolta di saggi sulla letteratura inglese Inside the Whale and Other Essays (Nel ventre della balena e altri saggi). A settembre scoppia la Seconda guerra mondiale: Orwell lascia il Partito laburista indipendente e si dichiara pronto a combattere contro i fascisti, ma viene scartato per motivi di salute. Segue un periodo di profonda depressione.

1940

In marzo Gollancz pubblica Nel ventre della balena e altri saggi. Orwell inizia a collaborare con le riviste «Tribune», prestigioso settimanale della sinistra laburista, e «Horizon», diretta da Cyril Connolly. In maggio lascia Wallington e raggiunge la moglie, che dall’anno precedente è a Londra per lavorare al Censorship Department. Scrive, senza troppo entusiasmo, recensioni di spettacoli teatrali e cinematografici per la rivista «Times and Tide». In estate riesce finalmente ad arruolarsi nella Home Guard, un corpo di civili addestrato per la difesa territoriale, e si dedica al pamphlet sul socialismo The Lion and the Unicorn (Il leone e l’unicorno).

1941

In gennaio scrive la prima delle quindici London Letters per la rivista americana «Partisan Review», in cui analizza diversi aspetti della vita culturale e politica inglese ed europea. A febbraio esce Il leone e l’unicorno. In agosto inizia a lavorare per la BBC curando e conducendo una serie di trasmissioni di propaganda radiofonica dirette all’India.

1942-1943

Inizia a scrivere per il quotidiano «The Observer», mentre continuano le collaborazioni con molte riviste, tra cui «Horizon», «New Statesman & Nation» e «Poetry London», con saggi e articoli di analisi politica e critica letteraria. Il 19 marzo del 1943 muore la madre Ida. In novembre Orwell abbandona la Home Guard, si dimette dall’incarico presso la BBC e diventa responsabile letterario del settimanale «Tribune», dove appare la sua rubrica “As I please” in cui discute di tutto, dal costume alla politica. Nello stesso mese inizia a scrivere Animal Farm (La fattoria degli animali).

1944

In febbraio termina La fattoria degli animali, ma il manoscritto viene rifiutato da parecchi editori a causa del malcelato parallelismo con l’Unione Sovietica. A maggio conclude il saggio The English People (Gli inglesi) che uscirà per Collins nel 1947.