Si lega alla giovane attrice Harriet Bosse, che recita in Verso Damasco.

1901. Sposa la Bosse, che è stata interprete di Pasqua e di Svanevit. La chiama figlia, ma la rende madre.

1902. Nasce Anne-Marie.

1903. Scrive Solo, romanzo autobiografico.

1904. Divorzia da Harriet Bosse.

1905. Ha ripreso l’attività di giornalista e di polemista. Si batte per il diritto di voto ai lavoratori. Negli anni precedenti ha polemizzato con l’istituzione del Premio Nobel e contro l’Accademia Svedese; ora se la prende con tutte le istituzioni, che ridicolizza con i pamphlets Le sale gotiche e Bandiere nere, in cui recupera la satira de Il nuovo regno e de La stanza rossa. Ha scritto anche un dramma su Lutero, L’usignolo di Wittenberg.

1906-1907. Ultimi romanzi: Al termine e Capro espiatorio. Viene rappresentato Un dramma del sogno: il successo è tale che si convince a fondare con l’amico attore August Falk, dal nome beneaugurante che richiama la sua autobiografia (v. l’August/Arvid Falk de La stanza rossa), l’«Intima Teater», dove rappresenta i drammi del suo Teatro da camera fra cui l’inquietante Il Pellicano. Nel 1907 esce Bandiere nere, che suscita enorme scandalo.

1908-09. Si è riaccostato al socialismo. Si batte per il suffragio universale. Scrive il suo ultimo dramma. La strada maestra.

1910-1912. Intensa attività giornalistica. Nel 1910 è stato costretto a chiudere l’«Intima Teater» per sopraggiunte difficoltà economiche. Il 22 gennaio 1912, in occasione del suo sessantatreesimo compleanno, si accorge di essere amato dal popolo: sotto la finestra della sua ultima casa, la Torre Blu in Drottingatan, è festeggiato dalla gente con una grande fiaccolata. Muore per un tumore allo stomaco il 14 maggio 1912, poche settimane dopo la morte della prima moglie, Siri.

Traduzioni italiane

Amleto e Faust, a cura di F. Perrelli, 1989, Ubulibri.

Autobiografia di un folle, SE Studio Editoriale.

Autodifesa di un folle, tr. di G. De Col, 1989, SE Studio Editoriale.

L’autodifesa di un folle, a cura di F. Perrelli, tr. di V. Faggi, 1990, Mursia.

Ciandala, tr. di F. Perrelli, 1984, SugarCo.

La contessina Julie, tr.