31-55.

A. RENAUT, Kant aujourd’hui, Paris 1997.

A. PHILONENKO, L’oeuvre de Kant, t. II, Morale et politique, Paris 1999.

V. MELCHIORRE, Idea cosmopolitica e virtù del rispetto nella Metafisica dei costumi, in Kant e la morale. A duecento anni dalla Metafisica dei costumi, Pisa-Roma 1999, pp. 93-109.

F. ANDREATTA, Istituzioni per la pace, Bologna 2000.

G. MARINI, Per una repubblica federale mondiale: il cosmopolitismo kantiano, in La filosofia politica di Kant, a cura di G.M. Chiodi, G. Marini, R. Gatti, Milano 2001, pp. 19-34 (ma anche i saggi di: G. Duso, V. Fiorillo, B. Henry, A. Loretoni, F. Papa, F. Sciacca, F. Valori, E. Vitale).

F. GONNELLI, La filosofia politica di Kant fra Ottocento e Novecento, in La filosofia politica di Kant, cit., pp. 109-142 (ma anche i saggi di S. Veca, N. De Federicis, A. Ferrara, V. Marzocchi, S. Petrucciani, M.C. Pievatolo).

1

La lettura unitaria che si invoca è richiesta dal carattere «sistematico» della riflessione filosofica di Kant. In quanto «conoscenza razionale scientifica» connotata da perfezione logica, essa si distingue dalla «conoscenza comune», che si risolve in una «rapsodia», o in un semplice aggregato di nozioni.