Non sono mai stato così felice.

PRIMO SOLDATO

Sembra cupo, il tetrarca. Vero che sembra cupo?

SECONDO SOLDATO

Sembra cupo.

ERODE

Perché non sarei felice? Cesare, che è il padrone del mondo, che è il padrone di tutto, mi vuole molto bene. Mi ha appena mandato regali pregiati. Poi mi ha promesso di far comparire a Roma il re di Cappadocia che è il mio nemico. Forse a Roma lo farà crocifiggere. Può fare tutto ciò che vuole Cesare. Insomma è il padrone. Così, vedete, ho il diritto di essere felice. Niente al mondo può rovinare il mio piacere.

VOCE DI IOKANAAN

Sarà seduto sul suo trono. Sarà vestito di porpora e di scarlatto. In mano porterà un vaso d’oro colmo delle sue bestemmie.

E l’angelo del Signore Iddio lo colpirà. Sarà mangiato dai vermi.

ERODIADE

Senti cosa dice di te. Dice che sarai mangiato dai vermi.

ERODE

Non parla di me. Non dice mai niente contro di me. Parla del re di Cappadocia, del re di Cappadocia che è il mio nemico.

È lui che verrà mangiato dai vermi. Non io. Non ha mai detto niente contro di me, quel profeta, solo che ho fatto male a prendere per moglie la moglie di mio fratello. Forse ha ragione. Infatti tu sei sterile.

ERODIADE

Sterile, io? E tu dici questo, mentre stai sempre lì a guardare mia figlia, quando vuoi che lei balli per il tuo piacere? È

un’affermazione ridicola. Io un figlio l’ho fatto. Tu non hai mai avuto figli, nemmeno con una delle tue schiave. Sei tu che sei sterile, non io.