ed era arduo trovare il modo di arrestarle a questo punto del loro cammino. Un
- Io - disse - penso che qualche cosa sta maturandosi; ma mi meraviglio che aspetto particolarmente truce dava poi al fatto la voce che vi fosse il fanatismo debba accadere per opera di un uomo solo: è troppo grande, per potersi religioso dietro a questo movimento; e che l’ammorbato Oriente si fosse immaginare. L’Oriente, non vi ha dubbio, si è preparato negli ultimi cinque anni proposto di convertire con i moderni surrogati del ferro e del fuoco coloro che ad una spedizione contro l’Europa: l’America sola ha potuto arrestarlo, ed ecco non professavano altra religione all’infuori di quella dell’Umanità.
un tentativo per arrestarlo ancora. Ma, perché Felsemburgh si sarebbe messo a Ad Oliviero tutto questo faceva semplicemente orrore. Quando, affacciato alla capo?
finestra, volgeva l’occhio intorno a Londra, distesa tranquillamente davanti a se; Qui si interruppe.
quando, percorrendo con l’immaginazione l’Europa intera vedeva intangibili le
- In ogni modo deve essere un linguista formidabile; ha parlato a più di cinque conquiste del senso comune ed il trionfo del fatto sopra le fiabe selvagge del nazioni, e forse egli fa da interprete agli Americani. Cristo!, sono ben curioso di Cristianesimo, gli sembrava intollerabile perfino la pura possibilità che il mondo sapere chi egli sia!
fosse ricacciato nella barbara confusione delle sètte e dei dogmi; e proprio a
- Non ha altri nomi?
questo avrebbe portato un attacco dell’Oriente contro l’Europa!…
- Giuliano, credo. Così almeno era appellato in un messaggio.
Perfino il Cattolicesimo, non se lo nascondeva, perfino il Cattolicesimo sarebbe
- E come giungono queste notizie?
risorto: quella strana fede che si era sempre più accesa ogni qual volta la Oliviero scosse la testa.
persecuzione l’aveva oppressa per estinguerla. E tra tutte le forme di fede, il Cattolicesimo sembrava ad Oliviero la più grottesca e tirannica; e però un tale 5
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presentimento lo turbava molto più della materiale catastrofe, che, con orrore e ribrezzo stavano per vedere le nubi addensarsi una volta di più su l’intervento dell’Est, avrebbe insanguinato l’Europa.
quella parte del mondo, che era stata la culla di tante superstizioni.
Come aveva detto tante volte a Mabel, solo questo poteva sperarsi da un punto Alzatasi frattanto, Mabel si avvicinò allo sposo e gli disse: di vista religioso: che il Panteismo quietista, il quale aveva, fatto nell’ultimo
- Non ti perdere di coraggio, mio caro! vedrai che tutto finirà come per il secolo giganteschi progressi in Oriente ed in Occidente, tra i Maomettani e i passato. Gran fortuna per noi che l’Oriente segua in tutto i consigli dell’America Buddisti, tra gli Hindous e i Confuciani, potesse servire a reprimere la e che questo signor Felsemburgh sia, come pare, del buon partito.
soprannaturale frenesia dei loro mistici fratelli. Il Panteismo, come egli lo Oliviero le strinse la mano e le diede un bacio.
intendeva, era la sua fede. Iddio era per lui l’insieme degli esseri viventi, in perpetua evoluzione; sua essenza, l’unità impersonale. Quindi la rivalità II.
individuale costituiva la grande eresia che metteva l’uno contro l’altro Mezz’ora dopo, a colazione, Oliviero sembrava grandemente abbattuto. Sua arrestando il progresso, che, secondo lui, consisteva nell’assorbimento madre, vecchia signora di quasi ottant’anni, che non si era fatta vedere fino a dell’individuo nella famiglia, della famiglia nella nazione, della nazione nel mezzogiorno, se ne avvide subito, e dopo averlo guardato una volta o due continente, del continente nel mondo. Ed il mondo stesso, in ogni suo momento, rivolgendogli qualche parola, sedette in silenzio davanti alla mensa.
non era più che la manifestazione d’una vita impersonale.
La piccola sala da pranzo, contigua allo studio di Oliviero, era veramente Era questa in realtà l’idea cattolica, meno l’elemento soprannaturale; era l’unione graziosa nel suo addobbo, allora comunemente in uso, di color verde chiaro; le dei beni terreni l’abbandono del soprannaturalismo da una parte e finestre guardavano un giardinetto, ed un’alta muraglia ricoperta di edera dell’individualismo dall’altra: era un tradimento appellare da un Dio immanente segnava il confine. La mobilia di foggia usuale: nel mezzo una gran tavola ad un Dio trascendente; non esisteva Iddio trascendente: Dio, in quanto poteva rotonda, con intorno tre ampie sedie con braccioli ed appoggiatoi convenienti, esser conosciuto, era l’uomo.
ed il centro della tavola appoggiato visibilmente su di un largo piedestallo Pertanto Oliviero e Mabel, marito e moglie alla moda, per aver contratto quel cilindrico sosteneva i piatti. Da trent’anni correva l’uso di collocare la sala da matrimonio a scadenza, riconosciuto allora dallo Stato, erano molto lontani dal pranzo sopra la cucina; e quello di far salire e discendere le pietanze per mezzo condividere le idee stupide e grossolane comuni ai puri materialisti. Il mondo di un apparecchio idraulico era divenuto comune nelle case dei benestanti. Il per loro palpitava di una vita intensa, che si espandeva sui fiori, sugli animali, pavimento era ricoperto di quella preparazione a base di sughero, detta asbesto, sull’uomo, qual torrente di forza meravigliosa scaturito da fonte oscura ad inventata in America, silente al tatto e nitida, gradevole perciò tanto ai piedi che irrigare tutto ciò che partecipa del moto e del sentimento; ed era ancor più agli occhi.
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