- No - convenne - la professione forense non ha molte attrattive, sono d’accordo. È stato sicuramente un azzardo da parte mia, e inutile per dì più.
- Ora che mi ricordo - soggiunse Cartwright - prima che partissi da Londra, mi era giunta all’orecchio la voce che ti avrebbero affidato un incarico nel governo.
Maxell scoppiò a ridere. - Estremamente improbabile - commentò. -
Comunque, un’eventuale nomina a viceprocuratore generale non significa certo un incarico all’interno del Gabinetto.
- Significa un mucchio dì soldi, però - esclamò Cartwright dopo un momento - cosa che ci farebbe proprio comodo adesso, Maxell.
L’avvocato annuì dì nuovo.
Avrebbe potuto benissimo aggiungere che, non fosse stato per le proprie necessità finanziarie, si sarebbe separato da Alfred Cartwright già da molto tempo, anche se il nome dì costui godeva dì altissima stima in certi ambienti della City dì Londra. Erano stati compagni dì scuola, benché in quel periodo la loro non fosse una grande amicizia. E già allora Cartwright era votato al successo. Alla morte del padre aveva ereditato una grossa azienda che aveva ampliato e migliorato. Aveva intrapreso mille attività diverse, che in buona parte era riuscito a far fruttare. Alcune non gli avevano reso affatto, però, e si mormorava che le perdite dovute a imprese sbagliate si fossero mangiate una grossa fetta dei suoi guadagni.
Si erano rincontrati all’epoca in cui Maxell era ancora praticante e Cartwright imputato in un processo che, se avesse perso, lo avrebbe spogliato dì trentamila sterline. Ripensando a quella circostanza, Maxell doveva confessare che non era stata un’esperienza piacevole, considerando che Cartwright era stato accusato dì qualcosa dì molto simile alla falsa testimonianza; e malgrado avessero vinto, e brillantemente, non si era mai sentito molto orgoglioso del proprio successo.
- No - disse dopo una delle sue frequenti e lunghe pause. - Mi è difficile immaginare che il Primo ministro mi ami a tal punto. In Parlamento bisogna essere una persona scomoda per aver davvero successo. Bisogna Edgar Wallace
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1922 - Il Segreto Della Miniera
essere abbastanza forti da contare un folto seguito nel Paese e sufficientemente indipendenti da tenere i capigruppo col fiato sospeso.
Sono noto come un uomo sicuro, e ho un seggio sicuro, che non riuscirei a perdere neppure se ci provassi. Ma ciò non vale la mia promozione. Certo, volendo avrei potuto avere un sottosegretariato, il che significa circa duemila sterline all’anno; ma significa anche espletare il mandato del governo in posizione subordinata e, magari, quando finalmente hai raggiunto il successo, ritrovarsi con il proprio partito all’opposizione e senza più lavoro.
Scosse la testa e tornò immediatamente al problema del filone, come se desiderasse attingere l’argomento dai suoi affari personali.
- Secondo te, dimostrare l’esistenza del filone ci costerebbe un mucchio dì denaro - proseguì. - Ma non ci costa già un sacco dì soldi adesso?
Cartwright esitava. - A dire il vero - confessò - il filone al momento non ci costa proprio niente, o quasi, visto che El Mograb mi sovvenziona. Le spese per ora sono modeste; ma io sto procedendo a qualche acquisto indipendente, il che richiede denaro. Sto comprando tutta l’area attorno al filone… un affare piuttosto costoso.
Maxell si dimenò inquieto sulla sedia.
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