- Domani mattina manderò qualcuno a ritirare i suoi bagagli. Mi dia i vestiti.

Edgar Wallace

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1922 - Il Segreto Della Miniera

Glieli prese e se li mise sotto braccio, mentre la ragazza si incamminava al suo fianco.

- Sono felice dì essere uscita - esclamò un po’ ansante, prendendolo a braccetto - era una vita da cani. Avevo intenzione dì andarmene domani stesso. Quei ragazzi mi sono stati alle calcagna sin da quando sono arrivata a Tangeri. Penso anch’io che sia meglio per me non tornare all’albergo -

soggiunse dopo un momento. - Sono piuttosto violenti, quegli spagnoli, e anche se non capisco la loro orribile lingua, so perfettamente che bella festa avrebbero in mente per me.

Stavano attraversando la città, lungo la strada della moschea, quando lei gli domandò: - Dove mi sta portando?

- Al Continental - rispose lui.

- Conciata in questo modo? - chiese la ragazza costernata e lui scoppiò a ridere.

- Possiedo un ufficio in questa via - le spiegò - potrebbe andare lì a cambiarsi. Io l’aspetterò fuori.

La condusse nella minuscola stanza che fungeva da quartier generale alla sua società dì estrazione dell’oro, e si sedette sui gradini dì pietra irregolare, aspettando che lei si vestisse. Infine la ragazza uscì, presentabile e attraente.

- Stavo pensando - le disse - che è meglio che lei alloggi al Central… Io sono al Continental e la cosa sarebbe sconveniente.

- Anch’io ci avevo pensato - replicò lei. - E il mio contratto rotto? Stava scherzando quando ha detto che mi avrebbe rimborsato? Odio parlare dì denaro, ma sono in bolletta… José mi deve una settimana dì salario.

- Le rifonderò il denaro domani - rispose lui. - Per ora le posso dare dieci sterline.

- Che cosa si aspetta da me? - chiese ancora. - Ho letto molti libri e conosco a menadito la storia del cavaliere errante. Lei non mi sembra affatto il tipo che fa qualcosa per niente.

- Ha ragione - rispose lui con distacco. - Non appena l’ho vista sul palcoscenico mi è venuto in mente che potrebbe essermi utile. Ho bisogno dì una persona a Parigi dì cui possa fidarmi… qualcuno che possa badare ai miei interessi.

- Non sono una donna d’affari - precisò subito la ragazza. - Odio il mondo degli affari.

- I miei affari li svolgono gli uomini - le spiegò. - Ma desidererei che lei Edgar Wallace

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1922 - Il Segreto Della Miniera

tenesse sott’occhio alcuni dì loro. Mi capisce?

Lei annuì.