Ma per quanto riguarda voi, Bennet, voi rimarrete qui dopo di me a tutto vostro pericolo, e se arriverete ai miei anni senza che vi abbiano impiccato, allora vuol dire che il vecchio onesto spirito d'Inghilterra è morto.

— Sei il più balordo vecchio bisbetico della foresta di Tunstall ribatté Hatch, visibilmente turbato da quelle minacce. — Prendi le tue armi prima che arrivi Sir Oliver, e smettila di mugugnare per un bel pezzo. Se tu avessi parlato tanto con Enrico Quinto, ne avrebbe avuto le orecchie piene più delle tasche.

Una freccia fischiò nell'aria, come un enorme calabrone: andò a colpire il vecchio Appleyard fra le scapole passandolo da parte a parte, e l'arciere cadde in avanti in mezzo ai cavoli. Hatch, con un grido strozzato, fece un balzo in aria; poi, piegandosi in due, corse al riparo della casa. E intanto Dick Shelton si era inginocchiato dietro un cespuglio di lilla e aveva imbracciato la balestra, tenendo sotto mira la punta più avanzata del bosco.

Non si muoveva foglia. Le pecore continuavano pazienti a pascolare; gli uccelli si erano calmati. Ma lì giaceva il vecchio, con una spanna di freccia che gli sporgeva dal dorso; e più in là Hatch si teneva addossato al muro, mentre Dick stava acquattato e pronto dietro il cespo di lilla.

— Vedete niente? — gridò Hatch.

— Non si muove foglia — gridò Dick.

— Mi pare una vergogna lasciarlo lì a terra — disse Bennet facendosi avanti di nuovo a passi esitanti e pallidissimo. — Tenete d'occhio il bosco, "Master" Shelton, tenete bene d'occhio il bosco. I santi ci assistano! è stato un tiro maestro!

Bennet sollevò sulle sue ginocchia il vecchio arciere. Non era ancora morto; il viso gli si contorceva, e gli occhi gli si aprivano e chiudevano meccanicamente, e aveva l'aspetto brutto e terribile di chi soffre molto.

— Mi puoi sentire, vecchio Nick? — domandò Hatch. — Hai un ultimo desiderio, prima di andartene, vecchio fratello?

— Strappatemi la freccia e fatemi morire, nel nome di Maria! — rantolò Appleyard. — L'ho finita con la vecchia Inghilterra. Strappatela!

— "Master" Dick — disse Bennet, — venite qui e datemi una buona strappata a questa freccia. Morirà contento, il povero peccatore.

Dick mise giù la balestra e tirando forte la freccia la trasse fuori.

Spillò un getto di sangue; il vecchio arciere sussultò tirandosi su a mezzo, invocò ancora una volta il nome di Dio, e ricadde morto. Hatch, in ginocchio fra i cavoli, pregò con fervore per il buon trapasso dello spirito morente. Ma pur pregando, era palese che la mente gli si volgeva altrove, e teneva sempre d'occhio il punto del bosco di dove era partito il colpo. Quando ebbe finito, si levò di nuovo in piedi, si sfilò una delle sue manopole di maglia d'acciaio, e si asciugò il viso pallido, che il terrore faceva sudare.

— Ah, — disse, — ora sarà il mio turno.

— Chi è stato, Bennet? — domandò Richard, sempre tenendo in mano la freccia.

— Lo sanno i santi! — disse Hatch. — Sono state una buona quarantina d'anime cristiane che abbiamo stanato dalle loro case e dai loro legittimi averi, lui e io. Lui ha pagato il fio, povero brontolone, e non passerà molto, forse, che pagherò anch'io. Sir Daniel è un duro.

— E' una strana freccia, questa — disse il ragazzo, fissando il dardo che aveva in mano.

— E' vero, in fede mia! — esclamò Bennet.— Nera, con la punta di piuma nera. E' una freccia di malaugurio per la verità, perché il nero, dicono, porta la sepoltura. E ci sono scritte delle parole. Asciugate il sangue. Che vi leggete?

— «Appleyard da parte di John Aggiusta-tutto» — lesse Shelton. — Che vorrà dire?

— No, non mi piace — replicò il vassallo. — John Aggiusta-tutto! Ecco il nome di un malandrino pericoloso, per chi al mondo sta in alto! Ma perché rimanere qui a fare da bersaglio? Prendetelo per le ginocchia, buon "Master" Shelton, mentre io lo sollevo dalle ascelle, e portiamolo dentro casa. Sarà un bel colpo per il povero Sir Oliver; si farà bianco come un cencio lavato; pregherà come un mulino a vento.

Sollevarono il vecchio arciere e riunendo le forze lo portarono a casa, dove era vissuto tutto solo. E lo posarono a terra, per non sciupare il materasso, e fecero del loro meglio per raddrizzare e comporre a dovere le membra.

La casa di Appleyard era linda e nuda. C'era un letto con la sua coperta azzurra, un armadio, un grande cassettone, un paio di sgabelli pieghevoli, un tavolo girevole nell'angolo del camino, e appese alla parete la batteria degli archi del vecchio soldato e la corazza. Hatch si mise a guardarsi intorno con curiosità.

— Nick aveva del denaro — disse.