BRUNO

I cani e gl’innamorati.

Rivolto a Grazia, in aria galante.

Vediamo, chi ci avete in testa, voi?

GRAZIA

(schermendosi con civetteria). Io? Nessuno.

LIA

E neppure io.

MALERBA

O gnà Pina, perché non parlate voi? L’avete con la luna, che le contate le vostre pene?

NANNI

(canticchiando in tono di scherzo):

“Chi ha la doglia se la tiene.

Chi sospira è fra le pene”.

PINA

(con una tinta d’amarezza). La luna c’è per tutti lassù, compare Nanni.

CARDILLO

O gnà Mara, parlate voi almeno. Ditelo voi chi ci avete in testa.

NANNI

(ridendo, a Mara). Non ballate! non parlate!… che diavolo avete dunque?

MARA

(senza dar retta). Mamma, devo andare al fiume per l’acqua?

PINA

(bruscamente). Va, va!

NANNI

Eh, che male c’è? Avete la roba, grazie a Dio!… e gli anni pure, per maritarsi…

MARA

(voltandogli le spalle). Io non voglio maritarmi.

Entra nella capanna.

SCENA V

Tutti, meno Mara.

MALERBA

(facendo portavoce delle mani alla bocca, grida dietro a Mara) Allora badate che ve lo fa vostra madre questo servizio!…

PINA

(irritata). Voi che c’entrate nei fatti miei?

MALERBA

Dico che siete in gamba, meglio di vostra figlia! E non vi piace la vedovanza… Oh no!

PINA

(minacciosa). Se ce l’avete con me, e cercate di attaccar briga, guardate che ho i denti per mordere!

MALERBA

Sì, lo so che ce li avete! Tanto che vi mangiate i Cristiani!… pelle e ossa!…

soltanto a guardarli, Dio ce ne scampi e liberi!

CARDILLO

Va, va, che ti lasceresti mangiare volentieri anche tu!

MALERBA

E tu? E Nanni Lasca?

Cambiando tono, con sorriso ironico

Prima lui, che ha le mani pulite! Un pezzo che lo sappiamo!

NANNI

(ridendo). No, io ho la pelle dura! Non mi lascio mangiare.

PINA

(a Malerba). E quello che vi fa vostra moglie non lo sapete voi?

MALERBA

Senti la lupa, adesso!

JANU

Finitela! Finitela, voialtri! Si chiacchiera per ridere, per passare il tempo.

NANNI

(accostandosi a Pina, in tono di scherzo). Che gli fa? che gli fa, la moglie di Malerba?

PINA

(corrucciata). Niente. E neppure io vi ho fatto niente, a voi che sputate amaro e avete la pelle dura… Ma il cuore l’avete peggio anche!

NANNI

(le volta le spalle canticchiando):

“Cuore duro, cuore tiranno…”

BRUNO

(a Grazia con galanteria):

“Mi dice il cuore che tiranno siete,

o mi scordaste, e che più non mi amate…”

GRAZIA

(risponde sullo stesso tono, sorridendo, ma come parlando alle altre donne):

“Non ci credete, no, non ci credete,

ragazze, alle parole inzuccherate…”

CARDILLO

Bravo! Ora ciascuno deve dir la sua!

NANNI

Comincia tu, Neli.

NELI

Io non so niente.

MALERBA

Aspettate!… la dico io!

FILOMENA

Voi tacete! Ci sono delle ragazze! Le sappiamo le vostre belle canzoni!

BRUNO

(a Lia).