Al suono della mia voce la medium trasalì violentemente e balzò a sedere, poi, guardando tutt’in giro la stanza con aria sbigottita, esclamò: «Dove sono? Chi mi ha portato qui?», Infine, vedendomi, continuò:
«La signora Ross-Church!… Florence! E’ la tua stanza, questa? Oh, lasciami andare! Ti prego, lasciami andare!».
Non era molto gentile, per non dir di peggio, da parte di un amico che non vedevo da undici anni, ma adesso che lo avevo trovato, non avevo intenzione di lasciarlo andare finché non mi fossi convinta della sua identità. Tuttavia il terrore di quello spirito nel trovarsi in un luogo sconosciuto sembrava così reale e incontrollabile che ebbi molta difficoltà per indurlo a rimanere almeno per pochi minuti. Continuava a ripetere: «Chi mi ha portato qui? Io non volevo venire. Lasciami andar via. Ho tanto freddo», (e rabbrividiva in modo convulso) «tanto, tanto freddo!».
«Rispondimi a poche domande», dissi, «e poi potrai andartene. Sai chi sono?».
«Sì, sì, sei Florence».
«E tu come ti chiami?» Diede il suo nome per intero. «E t’importa ancora di me?».
«Molto. Ma lasciami andare».
«Fra un minuto. Perché non mi hai mai scritto?».
«Vi sono delle ragioni. Non sono libero di agire. E’ meglio così».
«Non lo credo. Sento molto la mancanza delle tue lettere. Avrò ancora tue notizie?».
«Sì!».
LA MORTE NON ESISTE di Florence Marryat
40
«E ti vedrò?».
«Sì; ma più tardi. Adesso lasciami andare. Non desidero rimanere. Mi stai dando una grande pena».
Se potessi descrivere l’atteggiamento atterrito con cui, durante questa conversazione, egli fissava continuamente la porta, come un uomo che teme di essere scoperto in colpa, sarebbe per i miei lettori, come lo fu per me, la prova più convincente che il corpo della medium era animato da uno spirito totalmente diverso dal suo. Mantenni l’entità sotto controllo finché non mi fui pienamente convinta che essa sapeva tutto della nostra antica amicizia e dell’ambiente che la circondava attualmente; e poi la lasciai volare ancora in 38
India, domandandomi se, il mattino dopo, il mio amico si sarebbe svegliato con l’impressione di avere avuto un incubo.
Queste esperienze con gli spiriti dei viventi sono certo tra le più singolari che abbia ottenuto.
1 comment