Lui ha detto che può insegnarmi. Be’, eccomi qua, pronta a pagarlo, e mica gli chiedo un favore, neh?, e lui mi tratta gnanca che fussi una cacca.

SIGNORA PEARCE Come si fa a essere così stupidi e ignoranti da pensare che ci si può permettere di pagare il signor Higgins?

LA FIORAIA Perché no? So quanto che costano le lesioni propio come che lo sa lei, e son pronta a sganciare.

HIGGINS E quanto?

LA FIORAIA (tornando verso di lui, trionfante). Adesso sì ch’el parla ciar! Mi son detta che cambia musica quando che vede la possibilità di cuccarsi indietro un po’ della grana che mi ha rifilato ieri sera. (Con tono confidenziale.) Bevuto un cincinino troppo, eh?

HIGGINS (perentorio). Siediti.

LA FIORAIA Uh, se la mette su questo tono…

HIGGINS (tonante). Siediti!

SIGNORA PEARCE (severa). Siediti, ragazza. Fa’ come ti vien detto.

LA FIORAIA Ah-ah-ah-ow-ow-oo! (Resta in piedi, tra ribelle e sconcertata.)

PICKERING (con estrema cortesia). Non vuole accomodarsi? (Colloca la sedia scompagnata sul tappetino davanti al caminetto, tra sé e Higgins.)

LIZA (intimidita). Posso? (Si siede. Pickering torna al suo posto.)

HIGGINS Come ti chiami?

LA FIORAIA Liza Doolittle.

HIGGINS (declamando con tono pensoso).

Eliza, Elisabetta, Betta e Bettina

vanno nell’orto a cercar una gallina.

PICKERING Trovano un nido con quattro uova dentro.

HIGGINS Ne prendono uno a testa, e ne lasciano cento.

Scoppiano a ridere divertiti dal loro gioco.

LIZA Oh, fate mica gli semi.

SIGNORA PEARCE (piantandosi dietro la seggiola di Liza). Come ti permetti di rivolgerti così al signore?

LIZA Be’, e lui perché non mi parla come che si deve?

HIGGINS Torniamo agli affari. Quanto intendi pagare per le lezioni?

LIZA Oh, so ben mi quel che è giüst. Una sciura amica mia prende lesioni di francese per diciotto pence all’ora da uno che è propio un gentiluomo francese. E allora io dico che lei deve avere ’na bella faccia di bronso per chiedermi la stessa cifra per insegnarmi la lingua che è mia come che saria il francese. Sicché, ci darò un sellino e basta. Prendere o lasciare.

HIGGINS (passeggiando su e giù per la stanza, facendo tintinnare in tasca chiavi e monete). Sa che le dico, Pickering? Se si considera uno scellino, non semplicemente in quanto tale, ma quale percentuale degli introiti di questa ragazza, equivale esattamente a sessanta o settanta ghinee per un milionario.

PICKERING Non capisco.

HIGGINS Ma è chiaro. Un milionario guadagna, diciamo, centocinquanta sterline al giorno. Questa ragazza intasca circa mezza corona.

LIZA (altera). Chi ci ha detto a lei che io guadagno solo…

HIGGINS (proseguendo). E mi offre due quinti dei suoi guadagni giornalieri per una lezione. Ora, due quinti degli introiti giornalieri di un milionario equivarrebbero suppergiù a sessanta sterline. Mica male. Perdio, è una cifra enorme! La più grossa offerta che abbia mai ricevuto.

LIZA (balzando in piedi terrorizzata). Sessanta sterline! Oi, dico, ma diamo i numeri? Mai offerte, io a lei, sessanta sterline. E dove cavolo le…

HIGGINS Zitta!

LIZA (piangendo). Ma io non ci ho le sessanta sterline, oh, oh…

SIGNORA PEARCE Non piangere, sciocca. Siediti.