Inginocchiati in riva al mare e chiamalo per nome. Quando verrà verso di te, e lui viene verso tutti quelli che lo chiamano, prosternati ai suoi piedi e chiedigli la remissione dei tuoi peccati.

SALOMÉ

Lasciami baciare la tua bocca.

IOKANAAN

Sii maledetta, figlia di una madre incestuosa, sii maledetta.

SALOMÉ

Bacerò la tua bocca, Iokanaan.

IOKANAAN

Non ti voglio guardare. Non ti guarderò. Sei maledetta, Salomé, sei maledetta.

Scende nella cisterna.

SALOMÉ

Bacerò la tua bocca, Iokanaan, bacerò la tua bocca.

PRIMO SOLDATO

Bisogna trasportare il cadavere altrove. Al tetrarca non piace guardare i cadaveri, tranne i cadaveri di quelli che ha ammazzato di sua mano.

PAGGIO DI ERODIADE

Era mio fratello, e più intimo di un fratello. Gli ho dato una scatoletta che conteneva profumi, e un anello d’agata che portava sempre al dito. La sera passeggiavamo lungo il fiume e tra i mandorli e lui mi raccontava del suo paese. Parlava sempre a voce molto bassa. Il timbro della sua voce assomigliava al suono del flauto di un suonatore di flauto. E gli piaceva molto mirarsi nel fiume. Lo rimproveravo per questo.

SECONDO SOLDATO

Hai ragione; bisogna nascondere il suo cadavere. Il tetrarca non deve vederlo.

PRIMO SOLDATO

Il tetrarca non verrà. Non viene mai in terrazza. Ha troppa paura del profeta. | [continua]|

| [SALOMÉ, 2]|

Entrano Erode, Erodiade, e tutta la corte.

ERODE

Dov’è Salomé? Dove è la principessa? Perché non è tornata al banchetto come le avevo ordinato? Ah! Eccola!

ERODIADE

Non bisogna guardarla. Tu la guardi sempre!

ERODE

La luna sembra molto strana questa sera. Vero che la luna sembra molto strana? Si direbbe una donna isterica, una donna isterica che cerca dappertutto degli amanti. È nuda pure. Proprio nuda.